La Divina e il Maestro
“LA DIVINA E IL MAESTRO”
La collaborazione tra Maria Callas e Tullio Serafin al centro
dell’opera di Nicla Sguotti
Presentazione del libro e concerto lirico in onore della Callas.
NICLA SGUOTTI, autrice del libro;
SELLI FRANCO, soprano; PIETRO PERINI, pianoforte.
Ingresso Libero, Giardino dei Grassi( Chioggia) ore 21.15
Maria Callas e Tullio Serafin si incontrarono a Verona nell’estate 1947, lei era arrivata in Italia con una scrittura per La Gioconda di Ponchielli in Arena ed egli aveva alle spalle cinquant’anni di trionfi dal respiro internazionale.
Il prestigio del maestro di Cavarzere si era consolidato al Teatro Alla Scala, al Metropolitan di New York e all’Opera di Roma, teatri che aveva guidato per diverse stagioni, ricordate per la cura dei dettagli e le prime esecuzioni dalla portata storica. Aveva diretto la prima assoluta in Arena, l’Aida del ’13, e si apprestava ad
essere nuovamente sul podio veronese per il debutto italiano di quella che il mondo intero avrebbe di lì a breve acclamato come “la Callas”. Iniziava così la collaborazione tra una giovane interprete dalle molteplici potenzialità e un direttore d’esperienza che
incentrava il suo agire sulla valorizzazione delle voci: un binomio che avrebbe regalato al mondo qualcosa di meravigliosamente unico. Quella tra Tullio Serafin e Maria Callas è stata una simbiosi artistica senza precedenti, una pagina di storia che appassiona, fa
nascere emozioni e invita a sognare in grande, ad ogni età e in qualsiasi epoca.
Nicla Sguotti risiede da sempre a Rottanova di Cavarzere, paese natale di Tullio Serafin. Si è laureata con il massimo dei voti in Lettere, indirizzo Storia della musica moderna e contemporanea, all’Università di Padova presentando una tesi sul celebre
direttore d’orchestra, dalla quale ha preso vita il saggio Tullio Serafin, il custode del bel canto edito da Armelin Musica Padova.
Collabora con associazioni ed enti culturali, quali il Circolo Amici del maestro Tullio Serafin, in qualità di musicologa, ed ha al suo attivo diverse importanti collaborazioni
con musicisti e artisti di fama internazionale, nonché la presentazione di eventi musicali in luoghi prestigiosi, tra i quali la Basilica Papale di San Francesco ad Assisi, la Pontificia Chiesa di Sant’Anna in Vaticano e il Teatro Olimpico di Vicenza.
Ha curato la presentazione e l’ufficio stampa di varie manifestazioni musicali in Veneto e in Italia, nel cui ambito ha avuto l’onore di collaborare con artisti quali I Solisti Veneti
diretti dal maestro Claudio Scimone, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra e il Coro di Vicenza diretti dal maestro Giuliano Fracasso, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Pippo Baudo, Simona Marchini, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Maria
Dragoni, Sara Mingardo, Norman Shetler, Paoletta Marrocu, Sergio Fontana e altri apprezzati artisti.
Oltre all’ambito musicologico, Nicla Sguotti si dedica alla storia locale, ha scritto nel 2015 Il mulino di Rottanova, un saggio edito da Apogeo Editore dedicato alla millenaria storia dei mulini sull’Adige nel tratto da Verona a Cavarzere, e Il faro della speranza,
scritto insieme a Manuela Sgobbi nel 2011 in occasione del centenario della costruzione della torre campanaria di Rottanova.
È anche giornalista pubblicista, iscritta all’Ordine nazionale dei giornalisti, e collabora con diverse testate venete.
Per la sua instancabile opera di divulgatrice di cultura, ed in particolare per il notevole lavoro di ricerca sul Tullio Serafin, il 2 giugno 2017 è stata insignita dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferitale dal Capo dello Stato.
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